Ok, adesso ci siamo davvero.
Sono tornato da qualche giorno passato con la famiglia, ho
terminato di pensare agli ultimi dettagli, ho tutte le cose a posto.
Sto per uscire di casa.
Adesso è necessario un cambio di passo: una cosa è
immaginarle, le cose, un'altra è trovarcisi dentro, e saperle gestire. Anche il
sogno più grande e desiderato può trasformarsi in un pastrocchio, se non
gestito adeguatamente.
E quindi, tanto per cominciare, da oggi comincia la crescita
della barba. Abituatevi all'idea.
Dopodichè, queste note saranno scritte al presente
indicativo, tuttalpiù al passato prossimo.
Nella testa stormisce ancora un milione di cose a cui
pensare, eventi e azioni che (almeno inizialmente) debbono accadere in un certo ordine se
no sono noie, da risolvere seduta stante. Unito al poco sonno delle ultime ore, e a quello altrettanto scarso
delle prossime, creano il solito caos che dell'ultimo minuto. E' un misto di
consapevolezza ed eccitazione, paura di fare il passo lungo oltre la gamba,
timore dell'ignoto, senso della sfida a sè stessi, assenza di piena
consapevolezza, e infine l'immancabile refrain che accompagna il
ciclista:
MA CHI ME LO FA FARE?? MA PERCHE' INVECE NON VADO A CACCIA
DI POKEMON??
Mi conosco: come al solito, mi servono circa settantadue ore
per sedimentare l'organizzatissimo polverone della partenza, e concretizzare
quel "cambio di passo" anche nell'atto della pedalata, del
moto-a-luogo, del viaggio come méta. Il cambio nella mente ne è conseguenza
naturale, consustanziale.
In questo ampio apogeo di due settimane porto con me il
viatico di Sonia, sincero, vibrato e profondo (e beato chi se la piglia, cioè ME), l'incoercibile trepidazione dei miei genitori (ma il tifo da stadio di mio padre), e la vivacissima
tranquillità dei miei figli, nei confronti dei quali non mancheranno ore di
racconti al rientro, in attesa di farle insieme, certe esperienze.
Per coloro che vorranno accompagnarmi, questo spazio e gli
altri sono a disposizione.
Questo è ciò che sto ascoltando in questo istante, mentre
esco di casa:
Norway Route-2-Atlantic 2016, si comincia.
Benvenuti in viaggio.
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